Ecco!
Eccovi la
chiave per aprire il Vangelo Segreto scritto fra le righe dei vostri vangeli
canonici.
Amici!
Forse
qualcuno ha pensato che bastino le opere e le decisioni degli uomini per
intaccare il „Progetto Divino” che in questi spazi ed in questi tempi si
realizza per mezzo della storia umana?
Misero colui
che lo ha solo pensato!
Nulla ha
abolito il Cristo, quanto piuttosto ha portato a compimento.
I „Dieci
Comandamenti” infatti, furono dal Cristo aboliti?
Egli invece
li portò a compimento con l’insegnamento del „Perdono”, cosa questa sconosciuta
alla „Legge ed ai Profeti”.
Dico forse
menzogna?
Non la dico!
Fu il Cristo
a portare l’insegnamento del perdono, e non il Dio Jahvè!
Il Cristo
invece rinnegò le dottrine degli uomini!
Dico forse
menzogna?
Non la dico!
Fu il Cristo
che ignorò riti, leggi, usanze e dottrine dal Dio Jahvè insegnati e dagli
uomini in dottrine riposti.
In verità vi
dico: attendete il Cristo, e non lo vedete già fra voi nel Paraclito sceso
ad alcuni fra voi.
Quando
azzererete il credo vostro, nel leggere i vangeli vostri, scoprirete un Vangelo
Segreto in essi scritto, con le stesse parole e con le stesse virgole, identico
nella forma passo dopo passo, ma nuovo nella sostanza parola dopo parola.
Ogni verità
dal Padre è stata riposta in quanto l’uomo ha usato contro il Padre, e
nessuno fra voi mai ha veduto tali
verità.
Tutto vi è
stato dato in similitudini, e voi cercate senza similitudine.
Ecco perché non vedete, ecco perché non comprendete.
Qual’è il
posto migliore dove custodire il più prezioso dei tesori?
Non è forse
vero che se ponete alla vista di tutti un tesoro, nessuno lo ruberà e lo danneggerà?
Il ladro
ruba quanto è stato nascosto e quanto nessuno vede, ma non può rubare quanto è
stato posto innanzi a tutti.
Ed il Vangelo
Segreto è stato riposto nei vostri vangeli, cosicché nessuno possa rubarlo e
nasconderlo.
Miserabili
coloro che nel passato distrussero vangeli diversi da quelli fino ad oggi
pervenuti.
Molti
infatti cercarono di nascondere, di falsificare, di manipolare… anche con l’uso
di dogmi e dottrine.
Ma costoro
non hanno conosciuto la potenza del Padre, l’onestà del Paraclito.
Che faranno
dunque coloro che ancora credono di essere riusciti a nascondere il più grande
dei tesori, quando invece essi stessi l’hanno custodito per millenni alla luce
ed agli occhi di tutti?
In verità vi
dico, lo Spirito del Paraclito è sceso sugli eletti, non a smentire, ma a
completare.
Così infatti
fece il Cristo!
Usando
proprio le dottrine degli uomini, il Cristo smentì gli uomini stessi con le loro stesse
dottrine, ed oggi come allora fanno gli eletti.
Conoscete
forse un eletto?
Essi stessi
sono innanzi a tutti, affinché nessuno tolga loro un solo capello.
Eppure,
nessuno fra voi li vede.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,17-19.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Non pensate che io sia
venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare
compimento.
In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà
neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà
agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli.
Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel
regno dei cieli. »
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